La trasparenza come condizione per la performance delle PA: una web app per istituzioni e cittadini

Verrà presentata ufficialmente a Roma il prossimo 24 giugno alle ore 11, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, la web app “Amministrazione Trasparente per il Cittadino”: una applicazione digitale e sperimentale che supporta le PA nella pubblicazione dei dati nella sezione “Amministrazione Trasparente” dei rispettivi siti web, rendendola meno gravosa, e nel contempo consente ai cittadini di usufruire concretamente di quegli stessi dati.

L’evento sarà aperto dal Direttore Generale del Dipartimento Affari Regionali Giovanni Vetritto e coordinato da Paola Caporossi; mentre le conclusioni saranno affidate al Presidente di ANAC, Giuseppe Busia.

L’applicativo è il risultato del lavoro, avviato nel 2022, dall’Atelier di sperimentazione “Trasparenza, anticorruzione ed efficienza”, costituito nell’ambito del Progetto “Italiae” del Dipartimento degli Affari Regionali della PdCM e coordinato da Paola Caporossi, con l’obiettivo di offrire alle Unioni dei Comuni, ai Comuni, alle Regioni, e altre PA un supporto mirato al rafforzamento della trasparenza e prevenzione della corruzione, oltre che dell’efficienza.

Al suo interno è stato creato un Gruppo di Lavoro che si è concentrato su una modalità innovativa per facilitare la pubblicazione obbligatoria dei dati e delle informazioni nella sezione Amministrazione Trasparente (come da l.190/2012 e d.lgs.33/2013 e successive modifiche) dei siti web, e al contempo migliorarne la fruibilità per i cittadini, gli investitori, le istituzioni centrali.

Ne è nato un confronto tra Amministrazioni, grandi e piccole, del Nord, del Centro e del Sud, che ha portato alla progettazione dell’applicazione digitale “Amministrazione Trasparente per il cittadino”. Non l’ennesima app aggiuntiva per le PA, ma un’applicazione sperimentale open source che dimostra come sia possibile:

  • supportare le PA nella pubblicazione di dati e informazioni, razionalizzandola e standardizzandola, e
  • consentire ai cittadini di usufruire effettivamente di quei dati e informazioni, attraverso una rappresentazione anche grafica e semplificata degli stessi.

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