Il Rapporto scritto nel 2012 da Cittadinanzattiva e Fondazione Etica si inscrive nel quadro di quelle attività di informazione e di analisi civica che caratterizzano una parte rilevante delle politiche dei cittadini attivi, a livello nazionale e internazionale, e che svolgono una serie di funzioni cruciali per la cittadinanza attiva: consente, ad esempio, di riconoscere un problema di interesse pubblico (la trasparenza dell’attività amministrativa), permette di inserire nell’agenda politica il tema del corretto funzionamento della PA e dei servizi pubblici, aiuta a formulare proposte utili per orientare le decisioni, favorisce la verifica dell’attuazione delle regole che governano le Istituzioni e la loro attività.
L’intento del Rapporto è quello di mettere a disposizione dei cittadini, degli operatori delle Pubbliche Amministrazioni
centrali e locali, del Governo e di tutti gli stakeholders, dati e informazioni sull’attività amministrativa, raccolti dai cittadini e dagli operatori. L’insieme di queste informazioni è orientata alla modifica della situazione esistente, secondo un approccio che mette in primo piano l’effettività dei diritti dei cittadini (a partire dai diritti alla trasparenza e all’informazione fino ai diritti alla qualità e all’appropriatezza) e il loro interesse al buon funzionamento del sistema amministrativo.