A Napoli il primo progetto di co-housing per ragazzi autistici
in un’abitazione dei Quartieri Spagnoli confiscato alla camorra
La presentazione avverrà sarà nella Sala di Giunta del Comune di Napoli alla presenza di Fondazione Foqus, Consorzio Core, Associazione Quartieri Spagnoli, Amministrazione comunale, Guber Banca, Fondazione Etica.
Un appartamento di 200 metri quadrati nel cuore di Napoli confiscato alla camorra ospiterà Casa Comune, il primo progetto di co-housing rivolto a ragazzi affetti da autismo, che offrirà loro percorsi di autonomia, occasioni di socializzazione, formazione e lavoro.
Il progetto è ideato e realizzato da Foqus-Fondazione Quartieri Spagnoli, Consorzio Core e Associazione Quartieri Spagnoli, riuniti in un’Associazione temporanea d’impresa (Ati), alla quale è stato assegnato dal Comune di Napoli un bene confiscato.
Il focus non sarà solo sul progetto, ma soprattutto sul percorso innovativo per realizzarlo, che passo da modalità di finanziamento “sostenibili”, come sperimentato nel progetto Luci nel Parco, in Toscana, realizzato nel 2020.