Sabato 28 ottobre u.s.. abbiamo partecipato alla Scuola Common 2023, organizzata da Libera contro le Mafie a Polistena (RC) presso il Centro Polifunzionale Don Pino Puglisi. Abbiamo presentato la piattaforma digitale sviluppata da LIBenter, l’associazione temporanea di scopo promossa con l’Università Cattolica di Milano e con Libera, appunto, che ha l’obiettivo di fornire un apporto alla miglior esecuzione dei progetti contenuti nel PNRR attraverso strumenti conoscitivi e concreti.
Nella mattinata di sabato, Paola Caporossi ha evidenziato l’importanza di basare il monitoraggio sulla raccolta di dati comparabili tra loro: senza dati, infatti, si possono avere percezioni o impressioni soggettive ma, per un approccio scientifico e quindi concreto, servono informazioni indipendenti (quali sono quelle pubblicate dagli Enti stessi), analizzabili (per cui è necessario un lavoro di sintesi di quanto reperibile da diversi banche dati in modo frammentato) e quindi valutabili. Ed è fondamentale ricordare come la valutazione di una Pubblica Amministrazione non è volta a stilare una sterile classifica di migliori e peggiori, ma ad individuare i punti di debolezza su cui intervenire miratamente.
Ed è questo lo scopo del monitoraggio diffuso che abbiamo condiviso con i cittadini monitoranti nei lavori del pomeriggio. Come ha ricordato Nicoletta Parisi, Coordinatrice Nazionale di LIBenter, citando il modello della quadrupla elica, la componente civile è la quarta pala che si unisce alle istituzioni, all’attività di impresa e a quella di ricerca, per il buon funzionamento di un motore. E con l’iniziativa LIBenter, abbiamo proprio voluto mettere a disposizione di questa componente essenziale un applicativo digitale, intuitivo e facilmente fruibile, che guidi i cittadini attraverso la raccolta di dati, permettendone una successiva aggregazione e analisi rigorosa per cluster.
Come ha affermato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, all’Assemblea ANCI a Genova, con riferimento all’attuazione del PNRR: “Tante risorse, tanti progetti costituiscono nel loro insieme un’occasione storica per il Paese, con la mobilitazione di importi ingenti, addirittura superiori a quelli del provvidenziale e mitico ‘Piano Marshall’ nel dopoguerra“. Proprio perché condividiamo questa affermazione, attraverso LIBenter intendiamo rendere monitorabile ogni progetto previsto nel PNRR, al fine di poter vigilare l’impiego delle risorse europee e nazionali finalizzate alla nostra ripartenza.
Per informazioni su come partecipare all’iniziativa LIBenter, collegarsi al link https://libenteritalia.eu/contatti/ o scrivere all’indirizzo e-mail [email protected].